mercoledì 2 novembre 2011

Scomparsa


Titolo: Scomparsa
Autore: Chevy Stevens
Titolo originale: Still Missing
Traduzione: Velia Februari
Editore: Fazi
Pagine: 361
Prezzo: 18,60 €
Formato: copertina rigida
Anno 1ª edizione originale: 2010
Anno 1ª edizione italiana: 2011
Genere: giallo, narrativa nord-americana
Codice ISBN: 978-88-6411-246-1


Trama: È una mattina d'estate qualunque per la giovane agente immobiliare Annie O'Sullivan. Quel giorno, le sue uniche preoccupazioni sono l'ennesima lite con la madre, l'open house da organizzare in una casa in vendita nel pomeriggio e la cena con Luke, il suo fidanzato. L'open house va per le lunghe, ma quando si presenta un potenziale acquirente dal sorriso gentile, Annie pensa che possa essere il suo giorno fortunato. Non è così. L'uomo le punta una pistola addosso e, dopo averla drogata, la chiude in un furgone. Al risveglio, Annie scopre di essere stata portata in una casa sperduta tra le montagne. Dove si trova? E chi è quell'uomo? Intrecciato con la storia dell'anno di prigionia che viene svelata durante gli incontri con la psichiatra - un secondo filo narrativo racconta l'incubo del ritorno dopo la liberazione: la lotta di Annie per ricomporre un'esistenza ormai spezzata, le ricerche della polizia per identificare il rapitore e il turbamento per la consapevolezza che questa esperienza, sebbene conclusa, è molto lontana dall'essere superata. Un thriller mozzafiato, una storia di paura e dolore, ma anche di sopravvivenza, della forza di raccontare e di esplorare i recessi più oscuri della psiche umana, dove la verità non sempre rende liberi.
(dal risvolto di copertina)

Giudizio personale: Romanzo d'esordio dell'autrice canadese Chevy Stevens, questo "Scomparsa" mi ha proprio sorpresa. La storia inizia una domenica d'agosto quando, al termine di una giornata di lavoro, Annie viene rapita da uno sconosciuto. Il "Pazzo", come lo chiama lei, la porta in una specie di casetta di montagna e lì la terrà segregata per lungo tempo. La peculiarità del romanzo è la sua suddivisione in 26 sedute di psicoterapia durante le quali Annie ripercorre i momenti salienti della sua prigionia, le violenze subite, la paura e il terrore costanti e la quotidiana lotta per sopravvivere. Per due terzi del libro la concentrazione massima è rivolta alle sensazioni provate dalla protagonista e ai suoi tentativi disperati di tornare ad una vita normale: il racconto del rapimento si alterna così ad accenni al passato di Annie e al resoconto della sua vita attuale. Questa parte del romanzo è quella che colpisce di più, per le emozioni e i sentimenti che approfondisce, e il lettore non può non rimanerne coinvolto. Annie tira fuori tutto quello che ha dentro, lo fa in maniera diretta e senza filtri e tu finisci col chiederti: "E io cosa avrei fatto al suo posto?" Lei si dimostra una donna forte, caparbia, capace di sopravvivere, seppur con mille difficoltà e conseguenze devastanti, ad una esperienza tanto traumatica da rovinarti per sempre la vita. I piccoli passi, gli sforzi giornalieri per riappropriarsi di ciò che ha perso, le arrabbiature e gli sfoghi con le persone che ama sono assolutamente realistici, tangibili quasi. Poi c'è la suspense, il mistero che avvolge l'uomo che l'ha presa: chi è? perché proprio lei? Cercando di dare una risposta a queste domande si arriva a un finale che vi farà trattenere il fiato fino all'ultima riga e a una conclusione non priva di sorprese.
Voto: 8


Citazione: "Ho fatto molte cose lassù in montagna, molte cose che non avrei voluto fare e molte cose di cui non mi sarei mai creduta capace. Ma quella volta? Quando mi chiedo come abbia fatto a diventare lo zombie che sono, come abbia potuto smarrirmi così, ripenso sempre a quel momento: il momento in cui misi da parte l'anima per fare posto alla ragione."


Colonna sonora: Broken dei Lifehouse
Consigliato a: questo romanzo è adatto sia agli amanti dei gialli, sia a chi predilige storie più intense. 


Buona Lettura!

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